domenica 17 novembre 2013

Candele di Soja Stellate

Seguono gli esperimenti nella creazione delle candele in cera di soja di cui avevo iniziato a parlarvi qui.
Questa volta ho voluto giocare sui colori e arricchire il tutto con erbe e spezie.
Alcune delle candeline nate oggi sono in onore della Luna della Nebbia, le erbe che ho impiegato non erano forse le più indicate ma erano quelle che mi hanno richiamata durante la mia missione da piccola alchimista! :P


Ho creato il colore viola unendo un pigmento minerale, insieme ai fiori di lavanda.
Il marrone invece l'ho creato mischiando alla cera della cannella per una sferzata di energia.
Alla candela bicolor ho unito delle foglie di salvia, aiuterà a purificare.
La forma a stella è un po' impegnativa da sformare, la prossima volta olierò leggermente gli stampini e cercherò qualcosa di più squadrato.
Per lo stoppino ho utilizzato del filo di cotone da lavorare a maglia che ho intracciato per renderlo più spesso. Inoltre sono riuscita ad evitare l'utilizzo dei supporti metallici aiutandomi con degli stuzzicadenti per mantenere al centro e dritto il filo di cotone cerato.

martedì 12 novembre 2013

La Mia Cioccolata Calda

Oggi qui dalle mie parti fa piuttosto freddino.
Questa sera tornata a casa ho tirato fuori altri due maglioni e ho cercato la borsa dell'acqua calda con tanto di vestitino con cuoricino per scaldarmi la sera. E' un po' da nonnina ma molto efficace, anzi fosse possibile mi farei il fornelletto con i carboni ardenti da mettere sotto le coperte come mi è capitato di vedere nei film :P
Questa stagione mi piace, mi piacciono i vestitoni pesanti, le coperte spoffottose e mangiare cose calde per scaldarsi. Ad esempio cosa può esserci di meglio di una bella cioccolata bollente per merenda?
 


Per 3 tazze occorrono:
- 4 cucchiai colmi di cacao amaro
- 2 cucchiai rasi di fecola di patate
- 4 cucchiai di zucchero di canna
- 0,5 l di latte di soja

Mischiate tutti gli ingredienti secchi e stemperate il latte poco a poco, mettete a fuoco basso continuando a rimescolare. Quando inizierà a bollire dopo circa un minuto la vostra cioccolata inizierà ad addensarsi. Io ho spolverato di zucchero di canna anche in superficie e l'ho accompagnata con due biscottini di farro. Semplicissima da fare da soli senza ricorrere ai preparati nelle bustine e sempre gradita nelle giornate fredde! :P
E a voi cosa piace di questa stagione?

lunedì 11 novembre 2013

Torta Pere e Cioccolato Vegan

Io e la mia metà necessitavamo di un dolcetto post cena, ci sono le sere che ti prendono queste voglie matte... :P Quindi abbiamo messo insieme ciò di cui disponevamo in casa ed il risultato è stato apprezzato! :) L'unica pecca è l'utilizzo della margarina ma in casa avevamo questa vaschetta che ignoravamo da parecchio in frigo sostituendola con olio di girasole ma questa volta non avevamo l'olio.


Ingredienti:
200 gr farina integrale
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
80 gr margarina
100 gr zucchero di canna
1 cucchiaio di rum
1 pera grande
2 manciate di fiocchi di avena integrali
50 gr cioccolato fondente

Mescolare bene farina lievito e zucchero, una volta amalgamati gli ingredienti unire la margarina e il rum, impastare bene se l'impasto dovesse avere difficoltà ad amalgamarsi potete unire un goccio di latte di soja o semplicemente di acqua naturale.
Stendete la pasta e disponetela nella teglia, mettete prima il cioccolato fondente grattuggiato,

 

 poi i fiocchi d'avena

 

e sopra la pera a dadini insieme al suo succo che servirà ad ammorbidire i fiocchi d'avena.
Cuocete il tutto per circa 20 minuti a 180°.


Buon Dolcetto! :)

domenica 10 novembre 2013

Besciamella Vegan quindi Pasta al Forno

Ovviamente si può realizzare anche un'ottima versione vegan della besciamella.
La maggior parte delle volte apprezzata anche dagli onnivori per la sua leggerezza, io ne mangierei a quintali dal pentolino... che ci volete fare la besciamella mi piace!!! :P
 

Ingredienti  per la besciamella:
80 ml olio EVO
40 gr farina 00
0,5 l latte di soja temperatura ambiente
1 cucchiaio raso sale rosa dell'himalaya
1/2 cucchiaino noce moscata

Mettete in una pentolino l'olio EVO, aggiungete la farina e mescolate bene con una frusta. Aggiungete poco a poco il latte di soja amalgamando sempre bene il composto per evitare grumi. Quando avrete unito tutto il latte mettete il pentolino sul fuoco a fiamma bassa continuando a girare con la frusta, non appena bollirà inizierà ad addensarsi la vostra salsa, dopo circa 3 minuti dovreste aver raggiunto una buona consistenza. Spegnete aggiungete il sale e noce moscata.


Io la preparo spesso per la pasta al forno.
Per quella di oggi della foto in alto ho preparato questo ragù utilizzando le lenticchie verdi al posto del granulare di soja, ho messo in teglia facendo uno strato di pasta e uno di besciamella, ho infornato 20 minuti a 180° e  alla fine 5 minuti di grill per una crosticina croccante che io adoro! :)

domenica 3 novembre 2013

Gnocco Barucco al Cubo

Questa ricettina è un po' elaborata rispetto agli standard del momento, però era festa ed eravamo in vena di rilassarci sperimentando in cucina.


Gli ingredienti per 4 persone sono:
- mezza zuccetta mantovana o barucca
- 200 gr farina integrale
- 2 patate medie
- mezza mela renetta
- una cipolla dorata piccola
- un mazzetto di cime di rapa
- 6 mandorle pelate
- salsa di soja
- olio evo
- 1 arancio bio
- sale rosa dell'himalaya

Per prima cosa occorre lavare la zucca, tagliarla a metà e pulirla dalla fibra interna e dai semi. Mettere la metà in una teglia, spennellare con un cucchiaio di olio evo, un pizzico di sale rosa e infornare.


Trascorsi 15 minuti spennellare nuovamente con un cucchiaio d'olio e infornare per altri 15. Trascorsi quindi 30 minuti circa la cottura dovrebbe essere ultimata, questo dipende dal tipo di zucca che avete scelto.
Una volta raffreddata un pochino, sarò molto semplice separare la polpa della zucca dalla buccia con un cucchiaio. Schiacciate la polpa con una forchetta, unite i 200 gr di farina integrale e impastate.


Dividete l'impasto in piccole pagnotte, formate i classici salamotti e tagliate i vostri gnocchi.


Sbollentate in acqua non salata le cime di rapa da cui avrete separato per bene i gambi, una volta scottate per circa 15 minuti frullate con le mandorle e 4 cucchiai d'olio evo.
Tagliate le patate a cubetti grandi circa mezzo centimetro e stufate in una padella con olio evo per circa 10 minuti girando molto speso, nel frattempo tagliate a cubetti delle stesse dimensioni anche la cipolla e la mela (ecco perchè tre cubi! :P ) e trascorso il tempo aggiungetele in padella.

 

Quando anche la cipolla sarà quasi cotta aggiungere salsa di soja, noi abbiamo usato circa 4 cucchiai.
Cuocete gli gnocchi in acqua salata, da quando vengono a galla devono bollire circa un minuto, una volta scolati saltateli con i tre cubi. Disponete nel piatto prima il vostro praticello verde di cime di rapa e mandorle, gli gnocchi ed una bella grattuggiata di scorza d'arancio. Per l'arancio è importante non grattuggiare la scorzetta fino al bianco, occorre solo la superficie arancione, darà un profumo intensissimo. Questo mix di ingredienti è stato piuttosto apprezzato, pensavamo di sfruttarlo nelle cene natalizie! :)


Con questa ricetta partecipo al fantastico contest di CescaQB per la sezione salato.


Candele in Cera di Soja

Tempo fa scoprii che la quasi totalità delle candele in commercio è piuttosto dannosa. Le candele sono fatte di paraffina un derivato del petrolio che produce diossina durante la combustione, il nylon che viene utilizzato per lo stoppino fa altrettanto. Così mi sono detta basta candele acquistate, si belle come soprammobili ma di sostante schifose che girano per il pianeta ne abbiamo abbastanza. Così mi sono informata, non considerando volutamente la cera d'api, ho scoperto l'esistenza della cera di soja. Si tratta di un prodotto inventato da Michael Richards negli anni novanta che presenta molteplici vantaggi nell'impiego: è un prodotto rinnovabile, è totalmente naturale quindi non produce sostanze tossiche alla combustione, è cruelty free quindi non testato sugli animali, è 100% biodegradabile e si può facilmente rimuovere con acqua calda e sapone.
Quindi con questo fantastico prodotto come non ci si può dedicare all'autoproduzione delle candele?? :)



L'occorrente:
- cera di soja (potete reperirla on-line)
- filo di cotone
- supporto metallico filo (opzionale)
- olii essenziali naturali
- fiori secchi
- vasetti di riciclo (io ho usato due porta tea light in vetro)
- pentolino
- foglio di giornale

Occorre tagliare la cera in piccoli pezzi, metterla nel pentolino e lasciarla a bagnomaria qualche minuto, la cera ha un punto di fusione intorno ai 50°.


Tagliate il filo di cotone della misura desiderata, generalmente l'altezza della candela più uno o due centimetri. Pucciate il filo di cotone nella cera e ben disteso fatelo asciugare sul foglio di giornale. Una volta asciutto occorre inserire il filo nel supporto metallico e in teoria stingerlo con una pinzetta, io sperando di poter riutilizzare il supporto metallico non ho stretto ma ho fissato con un pochino di cera.


Fissate il supporto metallico alla base del vasetto con un altro po' di cera e facendo attenzione a tenere dritto il tutto versate la cera.
Una volta versata la cera aggiungete l'olio essenziale e i fiori secchi, io ho usato la lavanda.


Questi erano i primi esperiimenti, ho intenzione di provare forme diverse e utilizzare miscele di erbe con determinati scopi. Essendo il tutto molto semplice si presta per la creazione di regalini natalizi!
Buona Domenica!