mercoledì 18 settembre 2013

Ragù Vegan di Soja

Per questo tipo di preparazione io utilizzo sempre una pentola in terracotta. Le pentole in terracotta assicurano una cottura uniforme dei cibi, impiegano molto tempo per scaldarsi ma poi riescono a mantenere il calore costantemente e molto a lungo. Quando spegnerete la fiamma la cottura continuerà ancora per diverso tempo. Ricordatevi sempre però che per andare sul fornello occorre utilizzare la retina spargifiamma apposita, altrimenti si rischia di rovinare la pentola.
I piatti cucinati in questo materiale, per me hanno un sapore più rustico e gustoso! :)


Per una bella pentolona di ragù vi serviranno:
- 2 costine di sedano
- 1 carota
- 1 spicchio d'aglio rosa
- 2 manciate di granulare di soja disidratato
- 700 gr di pomodori pelati
- Olio EVO
- 1 cucchiaio raso di sale integrale
- 1 cucchiaino di zucchero di canna opzionale
- a piacere basilico o prezzemolo  tritato (io metto quello che ho)

Taglio a tocchetti piccini piccini sedano carota e aglio.
Metto nella pentola abbondante olio EVO e accendo il fuoco (con la retina tra fornello e pentola). La pentola impiegherà molto a scaldarsi, trascorsi 3-4 minuti aggiungo le verdurine che faccio rosolare per almeno 15 minuti.


Con il frullatore ad immersione passo i pomodori pelati e li aggiungo in pentola insieme al sale e allo zucchero di canna.
Lascio cuocere a fuoco molto basso con il coperchio per almeno un'ora e mezza, trascorso questo tempo aggiungo il granulare secco che andrà ad idratarsi con l'acqua dei pomodori non evaporata, quindi lascio cuocere a fuoco coperto per almeno 30-45 minuti.
A fine cottura spengo la fiamma e aggiungo il prezzemolo fresco tritato che andrà ad appassirsi nel giro di un minuto con il calore che continuerà a sprigionare la pentola.
E' una preparazione lunga, di solito io lo faccio quando sono a casa e una volta raffreddato ne congelo delle dosi in modo tale che quando ho poco tempo posso comunque fare una bella pasta.



Ve lo consiglio soprattutto con questi gnocchi! :)

domenica 15 settembre 2013

Maionese Vegan i miei Esperimenti

Quando mangiavo la maionese classica non la ritenevo una delle mie salse preferite, ma quando ho escluso le uova mi sono accorta che un po' mi mancava, soprattutto per accompagnamento a patate, panini e nell'insalata russa. Che problema c'è? C'è una versione vegan che si può acquistare nei negozi bio o meglio autoprodurre!

 
Peccato che con l'autoproduzione della versione vegan, anche se ho sempre letto che era semplicissimo, ho dovuto fare diverse prove prima di ottenere un risultato accettabile.
Innanzi tutto, ho sempre seguito le ricette trovate su libri e in rete che riportano dosi per 4 persone. Dopo averne sperimentate un po' senza successo, avendo sempre buttato il risultato, ho deciso di utilizzare una mia unità di misura, cioè una fantastica tazzina da caffè e di provare quindi con dosi ridotte, se così riuscivo a trovare le proporzioni giuste ce l'avrei fatta anche moltiplicando.
La mia ultima ricetta prevede:
- una tazzina di latte di soja
- due tazzine di olio di girasole
- un cucchiaino di aceto di mele
- un cucchiaino raso di sale
- un pizzico di senape
- un pizzico di curcuma per il colore

Metto tutto insieme in un contenitore profondo e stretto, tranne le spezie, frullo con il frullatore ad immersione per circa un minuto d'orologio che sarà il tempo necessario per ottenere una salsa consistente. La consistenza è comunque determinata dal tipo e dalla quantità d'olio che andrete ad usare.
Verso l'ultima frullata aggiungo le spezie, et voilà!



Se vi piace di più potete sostituire all'aceto di mele il succo di limone, fare un mix di entrambi o aggiungere spezie come prezzemolo e pepe.
Sperimentate! :)


mercoledì 11 settembre 2013

Torta di Mele Morbidissima

Questa ricetta mi ha colpito per la sua morbidezza, ve la consiglio perchè è diversa dalle solite ricette di torta di mele della nonna e poi è vegan! :)

Quella che propongo è la mia rivisitazione di una ricetta tratta dal libro "La Cucina Etica".



Gli ingredienti sono:
200 gr farina 00
120 gr zucchero di canna
3 mele piccole
1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
1 cucchiaino e mezzo di bicarbonato
mezzo bicchiere scarso di olio di girasole
un micro pizzico di cannella

Si sbucciano le mele, si tagliano a tocchetti e fanno sbollentare per circa 15 minuti. Trascorso il tempo si scolano e si frullano.
Alla purea di mele si aggiungono lo zucchero e l'olio mescolando per bene. Si setacciano gli ingredienti secchi insieme e si aggiungono al composto, si mescola tutto e alla fine si aggiunge il micro pizzico di cannella.
Si versa in una tortiera e si cuoce a 180° per circa 30 minuti.
Per capire se la torta è cotta io faccio la prova dello stuzzicadenti, cioè tolgo la torta pianto lo stuzzicadenti al centro e se esce pulito la torta è cotta.
Buon Dolcetto! :)

mercoledì 4 settembre 2013

Orecchini Semplici con Ametista DIY

Questi orecchini con pietrine di ametista sono veramente semplici e al momento sono tra i miei preferiti.
 
In cristalloterapia questa pietra viene impiegata tipicamente in caso di disturbi della mente sia fisici che psicologici.
E' una delle mie pietre dure preferite, un po' perchè il viola mi piace molto un po' perchè  in lei trovo sfaccettature stupende.


Le pietre dure sono dei piccoli tesori, hanno una storia lunghissima, si formano in tempi remoti, in posti sperduti, affrontano condizioni atmosferiche diverse, incontrano energie diverse...

... tornando agli orecchi, ho smontato un ciondolino di cui ho tenuto le due pietrine di ametista, avevo in casa due ami di argento e due piccoli charms, ho unito il tutto con un gancetto fatto ad s ricavato da filo di argento. Sono piuttosto soddisfatta! :)